Quali piante prediligere per i giardini verticali?

I giardini verticali sono il Verde Profilo del momento; ispirati dalle grandi coperture di rampicanti che si potevano vedere nelle ville ottocentesche, i giardini verticali uniscono la visione decorativa del verde ai nuovi materiali e tecnologia, per dare vita a grandi pareti costellate da vegetazione di ogni tipo: sempreverdi, piante perenni, piccole piante da fiore. Ma quali piante scegliere per i propri giardini verticali? Prima di capire quali specie utilizzare per creare un’incantevole zona verde casalinga è necessario fare alcune premesse.

In primo luogo vi è un elemento che accomuna la maggior parte delle piante scelte, ossia la bassa manutenzione. Infatti la loro gestione può diventare complessa, costosa e difficoltosa, soprattutto se è necessario potarle, annaffiarle o concimarle in continuazione. Le piante migliori per i giardini verticali sono quelle grasse: il motivo è molto facile da intuire. Questo tipo di piante infatti ha bisogno di pochissime cure, riesce ad adattarsi al meglio a qualsiasi tipo di clima ed alcune di esse possiedono bellissime infiorescenze colorate.

Trattengono l’acqua al loro interno e per questo vanno annaffiate pochissimo, sopravvivendo anche in periodi di assenza. Altra pianta che si adatta perfettamente ai giardini verticali è l’edera: si tratta di una pianta resistente, facile da coltivare e versatile grazie al fusto da cui si diramano le radici aeree, in grado di aderire alle più disparate superfici e di sopravvivere nei climi e nelle condizioni più svariate. Infatti è molto utilizzata per rivestire pareti, gazebo, poggioli, rampe di scalinate esterne e tanto altro, regalando un piacevole impatto scenografico.

La felce: la pianta più utilizzata

Una delle piante più utilizzate nei giardini verticali è la felce, che appartiene alla categoria delle Pteridofite, ossia piante provviste di fusto, vere radici, foglie e un sistema vascolare. Anche se con il termine “felce” si indica una vasta gamma di specie (oltre 11.000), si tratta di una pianta che si diffonde tramite le spore, poiché è sprovvista di semi.