AdBlue per la tua auto: quali sono i prezzi?

A partire dal 01.09.2016 con l’entrata in vigore della nuova normativa Euro 6, tutte le autovetture con motorizzazioni diesel superiori ai 1,6 litri di cilindrata, per abbattere le emissioni di NOx, sono provvisti di un sistema di post-trattamento dei gas di scarico (sistema SCR) che agisce in combinazione con AdBlue. AdBlue è il nome utilizzato a livello internazionale per definire un additivo sviluppato per i settori chimico e automobilistico. Si tratta di una soluzione acquosa di urea al 32,5% (minimo 31,8% – massimo 33,3%), ad elevata purezza, che tramite riduzione chimica, trasforma gli ossidi di azoto in azoto (N2) e acqua (H2O) in forma elementare gassosa.

AdBlue è un prodotto sintetico, incolore, ed inodore; non è una sostanza pericolosa infatti non è infiammabile e non è tossica.  Adblue prezzi possono variare in funzione delle quantità per consegna, della confezione e del luogo di consegna.  L’AdBlue e la tecnologia SCR riducono di circa il 5% il consumo di carburante rispetto alle soluzioni tecnologiche alternative per rispettare la normativa Euro IV- Euro V.

Questo compensa abbondantemente la spesa per l’AdBlue. In ogni caso avrete un costo di gestione per i veicoli SCR inferiore a quello dei veicoli non SCR. Intanto il consumo di AdBlueè così limitato (si parla di circa 1-1,5 litri per 1000 km) che non va rabboccato così frequentemente: in base all’auto il serbatoio di AdBlue può contenere tra 10 e 20 litri.

E arriviamo al primo mito da sfatare: se siete abituati a rabboccare i livelli del radiatore – ad esempio – con sola acqua, sappiate che alterare l’esatta concentrazione di urea nell’AdBlue può ridurre la vita del catalizzatore. Quindi meglio non improvvisare soluzioni casalinghe o rabboccare con sola acqua per illudere il blocco motore poiché la spesa potrebbe essere molto più salata a lungo termine rispetto al costo di circa 1 euro al litro dell’AdBlue.